06.12.2019
I monopattini elettrici o li ami o li odi; soprattutto negli ultimi due anni abbiamo assistito ad un’esplosione nell’uso e nella diffusione di questi nuovi mezzi di trasporto che hanno spiazzato un po’ tutti: dai pedoni che se li vedono sfrecciare sui marciapiedi, alle forze dell’ordine che si devono adeguare a norme ancora poco chiare.
Particolarmente convenienti per coloro che desiderano percorrere rapidamente brevi distanze, i monopattini elettrici sono una pratica modalità di trasporto per coloro che non hanno accesso ad auto o biciclette, o vogliono raggiungere la propria destinazione in modo comodo ed ecologico.
L’afflusso del fenomeno “monopattino elettrico” nelle comunità, tuttavia, ha comportato purtroppo anche una serie di problemi.
Molti utenti ignorano le zone dove è possibile circolare, lasciano questi mezzi sparsi sui marciapiedi e soprattutto nel caso dei monopattini in sharing (la città di Verona ha stilato una decalogo a tal proposito) non esistono ancora sistemi e aree (dockless) di raccoglimento e ricarica; a volte viene meno il rispetto per i pedoni in quanto alcuni circolano sui marciapiedi, pratica negata in quasi tutto il mondo.
Quindi, cosa si puo’ fare per essere un “buon monopattinista” ?
Di seguito vengono riportati i punti che secondo il Club sono importanti da osservare per un comportamento corretto di conduzione del mezzo:
COMPRENDI LE REGOLE LOCALI
Accertati che nel comune dove vorresti circolare sia permesso e in quali zone (è necessario che il comune abbia deliberato ufficialmente l’adesione alla sperimentazione).
E’ possibile consultare la mappa dei comuni, aderenti alla sperimentazione, che il Club ha creato per dare una veloce e utile panoramica della situazione italiana.
Nel caso di affitto monopattini all’estero informati dove potresti circolare in quel paese.
Alcune compagnie di sharing inviano persino agli utenti notifiche via app con eventuali normative locali aggiuntive che gli utenti devono conoscere prima di mettersi in viaggio.
A tal proposito Il Club ha creato una rubrica, Monopattini Italiani all’ Estero, per aiutare e informare sulle regole di circolazione per alcune destinazioni.
INDOSSA UN CASCO
Questo dovrebbe essere buon senso, ma vale comunque la pena dirlo. Anche se non obbligatorio, dovresti sempre indossare un casco quando sei sul monopattino. La testa è una sola ed è meglio proteggerla.
NON GUIDARE SUL MARCIAPIEDE
In Italia e in generale in quasi tutto il mondo, è vietato cirolare sul marciapiede. Rispetto per i pedoni sempre.
GUIDA SEMPRE CON LUCIDITA’
Alcol e guida non vanno mai d’accordo per ogni mezzo di trasporto.
Alcune compagnie di sharing stanno addirittura testando un “software di sobrietà” via app che si dovrà superare per sbloccare uno scooter per le corse notturne.
UTILIZZA LE FRECCE DIREZIONALI
Sarebbe opportuno segnalare i nostri spostamenti quando si circola in strada,ma a differenza delle biciclette , cosa ormai consueta, sconsigliamo di staccare la mano dal manubrio per indicare la direzione/svolta prescelta.
Piuttosto sono presenti in commercio delle valide frecce led da applicare al monopattino che rende lo scopo piu’ sicuro e meno pericoloso.
ATTENZIONE AGLI OSTACOLI E BAGNATO
Circolando per la strada si incontrano spesso improvvisi oggetti, buche, dissestamenti o radici di alberi scoperte ,foglie umide e ghiaia.
Consigliamo di tenere sempre gli occhi aperti e dove possibile prevedere e anticipare perché basta un attimo di distrazione per capitolare per terra.
Soprattutto quando è bagnato, e avendo ruote di dimesioni ridotte, bisognerebbe prestare piu’ attenzione per evitare che il nostro mezzo perda aderenza e attrito nelle curve.
Anche il terreno su cui si guida è molto importante: ciotolato, pavè e porfido sono nemici del monopattino e i comuni non li sostituiranno certamente a favore della micromobilità elettrica.
Perlomeno su queste pavimentazione sarebbe meglio avere degli ammortizzatori equipaggiati per assorbire le fastidiose vibrazioni.
NON VIAGGIARE IN DUE
Ci è capitato di vedere monopattini elettrici con due persone a bordo e ancora peggio genitori che portavano il proprio figlio.
Il monopattino elettrico è studiato e considerato come mezzo da condurre da soli senza altre persone sia per la pericolosità che ne potrebbe derivare sia per il peso supportato, che se superiore non sarebbe conforme a quello dichiarato dalla casa costruttrice.
Il Club Italiano del Monopattino Elettrico ha creato anche un volantino che riporta sia il regolamento e le linee guida dettate dall’equiparazione con le biciclette e sia dei consigli, per sensibilizzare in modo positivo chi circola con il proprio mezzo: scaricabile qui.
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